"𝘕𝘰𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘶𝘦 𝘨𝘦𝘯𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘢 𝘧𝘳𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘮𝘪𝘯𝘨-𝘰𝘶𝘵 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘦' 𝘳𝘪𝘷𝘦𝘭𝘢𝘵𝘢 𝘢 𝘯𝘰𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢 𝘵𝘳𝘢𝘯𝘴𝘨𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳 ,𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘰𝘷𝘶𝘵𝘰 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘴𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘷𝘢,𝘦 𝘤𝘪 𝘴𝘪 𝘦' 𝘢𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘨𝘯𝘰𝘳𝘢𝘷𝘢𝘮𝘰,𝘤𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘵𝘪,𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘭𝘢 𝘵𝘦𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘢,𝘤𝘪 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘳𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘵𝘳𝘢𝘯𝘴𝘨𝘦𝘯𝘥𝘦𝘳,𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘪𝘯𝘦 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰,𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘤𝘪 𝘩𝘢 𝘥𝘢𝘵𝘰 𝘭𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘮𝘱𝘢𝘨𝘯𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘯𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰 𝘥𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘯𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦.
𝘖𝘨𝘨𝘪 𝘢 𝘥𝘪𝘴𝘵𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘴𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘱𝘪ù 𝘴𝘦𝘳𝘦𝘯𝘪,𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦 𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘥𝘢 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘪𝘯𝘪𝘴𝘤𝘰𝘯𝘰 𝘲𝘶𝘪 𝘱𝘰𝘪𝘤𝘩è 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘥𝘪𝘧𝘦𝘴𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘥𝘪𝘳𝘪𝘵𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘓𝘎𝘉𝘛+ 𝘩𝘢 𝘣𝘪𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰 𝘱𝘶𝘳𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘦𝘥 𝘦𝘯𝘦𝘳𝘨𝘪𝘦"
I genitori di Giulia
Il festival delle piccole storie è un progetto della Rete Italiana di Cultura Popolare e Lo spaccio di cultura - Porta Palazzo/ Giardini sulla Dora Lo Spaccio di cultura - Borgo San Paolo.
Realizzato con il contributo di: Polo del '900, FONDAZIONE CRT, Lavazza group, Compagnia di San Paolo, Circoscrizione 7 - Città di Torino.
In collaborazione con Teatro Delle Forme, Fondazione Nuto Revelli, Ogrkids&Ulaop OGR Torino Fondazione ULAOP CRT Onlus, Le Fonderie Ozanam.
Con il patrocinio di: Città di Torino, Circoscrizione 1 - Centro - Crocetta e Circoscrizione 3 Torino.
COME SI SVOLGE
Partenza ore 16:30 in corso Principe Eugenio. Al concentramento sarà presente un banchetto delle persone volontarie con i gadget e per dare informazioni. Lo staff sarà presente anche durante tutta la parata per aiuto e supporto. Sarà anche possibile firmare per la proposta di legge regionale per la doppia preferenza di genere proposta da Torino Città Per le Donne ed effettuare gratuitamente test HIV e Sifilide grazie alla rete di Torino Fast Track City.
Il percorso proseguirà in Corso Principe Eugenio, via San Martino, piazza XXVIII Dicembre, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po. L’arrivo è in piazza Vittorio Veneto dove ci sarà un palco dal quale si ascolteranno gli interventi politici delle associazioni. Abbiamo realizzato anche una mappatura di info e servizi per facilitare l’accessibilità al Pride.
Dopo la manifestazione l’appuntamento è dalle 20:30 ai Cortili del Centralino per la Festa ufficiale del Torino Pride! All’interno della festa sarà possibile anche mangiare agli stand del cibo presenti per poi festeggiare fino a tardi.
La serata dei diritti
La serata ha visto la partecipazione dei rappresentanti di AGEDO e di esponenti del comune.
Nella stessa serata è stata inaugurata a Baldissero - Centro Paluc - la mostra "Adelmo e gli altri"
Abbiamo il piacere d’invitarvi alla Festa delle Famiglie, che avrà luogo Domenica 8 maggio 2022 dalle ore 11,30 alle ore 18,00 presso Piazza Carlo Alberto, Torino.
La Festa delle Famiglie si inserisce negli eventi dell’International Family Equality Day. È promossa in tutta Europa da Nelfa e dalle associazioni di famiglie omogenitoriali, ove siano presenti.
Ma è chiaramente una festa di TUTTE le Famiglie, o almeno noi desideriamo che sia così. Quelle omogenitoriali, eterosessuali, separate, ricostituite, interetniche, miste, monogenitoriali.
Il senso di riportare in ambito locale questa manifestazione è quello di rafforzare e ampliare le reti di tuttɜ noi con enti, istituzioni, altre associazioni, privati. E con la cosiddetta "società civile".
L'idea su cui ci siamo trovati tuttɜ d'accordo è quindi di fare un grande pranzo in piazza Carlo Alberto. Un pranzo al quale oltre a tuttɜ noi, si possa invitare amicɜ, compagnɜ di classe dɜ nostrɜ figliɜ, vicinɜ di casa, colleghɜ.
Sarà un vero piacere avervi con noi, vi aspettiamo con gioia.
Famiglie Arcobaleno, insieme a : Agedo Asti Alba, Agedo Torino, Genderlens, Rete Genitori Rainbow. Con il sostegno del Coordinamento Torino Pride
Mercoledì 27 aprile alle ore 12 presso la sede della Città metropolitana di Torino (Corso Inghilterra 7, Torino); verrà presentato PorTOSICURO, un nuovo sportello antidiscriminazioni rivolto alla comunità LGBTQIA+. Lo sportello, realizzato grazie a un bando Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali del Dipartimento pari opportunità della Presidenza del Consiglio) sarà gestito dalle associazioni Almaterra, Agedo, Arcigay Torino e Maurice in collaborazione con il Nodo territoriale antidiscriminazioni della Città metropolitana di Torino. Fra i servizi messi a disposizione da PorTOSICURO, vi saranno attività di supporto su tematiche legali, lavoro, salute, casa; consulenza alle famiglie; supporto psicologico e servizi di accoglienza, un servizio telefonico di ascolto
Il Circolo Maurice è partner nel progetto Competenze TRANSversali- Promozione dell’inclusione lavorativa di persone trans cui alleghiamo materiali di informazione.
Stiamo cercando di individuare datori/datrici di lavoro che, senza nessun tipo di impegno all'assunzione di personale, siano però interessat* e dispost* a partecipare al momento di formazione da noi organizzato e che è finalizzato a diffondere strumenti di consapevolezza sociale su queste tematiche. Una partecipazione la più numerosa possibile è uno strumento per assicurare il successo del progetto e dell'iniziativa. Il percorso, come potete osservare nelle informazioni qui sotto riportate, prevede anche una giornata di incontro domanda/offerta, che dovrebbe essere il 6 dicembre e in cui ci saranno delle simulazioni di colloqui.
Vi chiediamo perciò di dare la massima diffusione possibile a tutti i contatti che avete.
Facciamo inoltre presente che è prevista, sempre a titolo gratuito, l'iscrizione al corso di formazione da parte di rappresentanti di ogni tipo di associazione che sia interessata a contribuire al superamento dei pregiudizi e delle discriminazioni nei confronti delle persone transessuali.
Chiunque sia interessat* può rivolgersi direttamente all'Associazione Alma Terra, promotrice del progetto, alla mail
Competenze TRANSversali- Promozione dell’inclusione lavorativa di persone trans
Capofila:Associazione Almaterra
Partners:Associazione Maurice, Associazione Arteria, Agenzia formativa CONSAF
Con un contributo di: Città di Torino
Il contesto
La comunità LGBTQI+ affronta molteplici discriminazioni, incrementate negli ultimi anni a causa del proliferare di discorsi basati sull'odio, i quali vengono spesso diffusi attraverso le nuove forme di comunicazione, come i social network. L'ignoranza che sta alla base di questo tipo di discriminazione comporta, tra molti altri aspetti, un alto tasso di disoccupazione dovuto a stereotipi e a pregiudizi nei confronti, soprattutto, delle persone trans.
Il progetto
Obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare e promuovere un cambiamento verso l’inclusività socio-lavorativa delle persone trans, attraverso la costruzione collettiva di buone prassi da applicare sia negli ambienti lavorativi sia nella fase di selezione del personale, con un focus particolare sull’utilizzo di un linguaggio più inclusivo e di pratiche non discriminatorie.
Le azioni
● Campagna di sensibilizzazione e spot da diffondere attraverso i canali social e sui media.
● Incontri di sensibilizzazione per aziende ed enti del terzo settore sulle tematiche dell’identità di genere e dell’esclusione lavorativa derivante dalla diffusione di stereotipi e pregiudizi sulle persone trans.
● Percorso individualizzato per persone trans volto alla costruzione di un profilo professionale e analisi delle competenze
● Giornata di incontro tra aziende ed enti del terzo settore e persone trans con simulazioni di colloqui a seconda dei profili professionali di interesse delle aziende e degli enti del terzo settore.
NOTA STAMPA
CI AVETE SULLA COSCIENZA
(Torino, 30 ottobre, ore 16, Piazza Carignano)
Il Coordinamento Torino Pride ha deciso di tornare in piazza domani, sabato 30 ottobre, alle 16, (Piazza Carignano) convocando tutte e tutti coloro che hanno chiesto per mesi di non fare alcun passo indietro sulla legge contro l’omo-lesbo-bi-transfobia, la misoginia e l’abilismo e che avete tradito.
“Non ci nascondiamo, scendiamo in piazza! Risponderemo ancora una volta alle scene vergognose e indegne che ci è toccato osservare in Senato con i nostri corpi, le nostre storie e il nostro orgoglio. Lasciamo a voi i voti segreti, le mediazioni fatte sulle nostre ferite e gli applausi a favore di odio, violenza e discriminazioni.
Continueremo a lottare e a occuparci giorno per giorno di tutte quelle persone di cui la politica non è all’altezza di occuparsi. Continueremo a occuparci dei dati gravi e allarmanti sulle violenze e le discriminazioni nei confronti delle persone della comunità LGBTQIA+ degli ultimi mesi, che non spariscono dietro a un voto segreto e hanno cause e responsabilità politiche sempre più evidenti. Scendiamo in piazza per manifestare tutta la nostra indignazione, ma anche per dire che vogliamo molto di più della legge che avete appena affossato. Ci avete sulla coscienza. Ci faremo sentire e sarà solo l’inizio” dichiara Alessandro Battaglia a nome del Coordinamento Torino Pride, tutto.