Lo spettacolo, iniziato con toni grezzi, tocca con ironia ma anche tanta delicatezza tutti gli aspetti e le dinamiche che ruotano intorno alla tematica della diversità: i rapporti familiari, l’amicizia, la scuola con il suo carico di responsabilità nel saper cogliere le fragilità e il bisogno di ascolto dei ragazzi e delle ragazze, il bullismo, la religione giudicante e non accogliente. Il tutto scandito dall’inesorabile scorrere del tempo che si perde dietro inutili fronzoli, quando invece basterebbe il calore di un abbraccio di pochi istanti per esprimere tutto l’amore che si ha dentro.
Da sottolineare il formidabile coinvolgimento emotivo degli attori e delle attrici e l’interpretazione autentica di una realtà portata in scena con maestria, con un palco diviso a metà, dove presente e passato si fondono, suscitando una moltitudine di pensieri e un crescendo di emozioni che passano dallo stomaco per poi giungere al cuore.
“Barbie Time” e il vero talento di tutti i componenti della compagnia teatrale meriterebbero un pubblico molto più vasto per far comprendere e crescere la consapevolezza di una società ancora troppo ancorata a pregiudizi e stereotipi.
Felici e orgogliosi di aver contribuito a portare a Torino quest’opera teatrale di grande valore .
Un incommensurabile grazie da parte di Agedo Torino.