Gravidanza solidale per altri: cos’è?
A cura dell'Associazione Luca Coscioni
Con “Gravidanza per altri”, “Maternità surrogata” e “Surrogazione di maternità” si intende un percorso di fecondazione assistita nel quale una donna porta avanti una gravidanza per un’altra persona o per una coppia.
Nei Paesi in cui tale pratica è consentita legalmente, la donna che porta avanti la gravidanza per altri – la “gestante” – non è giuridicamente considerata genitrice dei bambini nati. La legge, infatti, considera genitori a tutti gli effetti i genitori “intenzionali”, vale a dire coloro che hanno fatto ricorso alla gravidanza per altri.
In Italia, la Gravidanza per altri commerciale è vietata dalla Legge 40/2004 che, all’articolo 12, comma 6, recita:
Chiunque, in qualsiasi forma, realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di embrioni o la surrogazione di maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 600.000 a un milione di euro.
Cosa facciamo
L’Associazione Luca Coscioni ritiene che questo divieto sia contestabile sia dal punto di vista giuridico sia da quello etico. È riscontrabile, infatti, una violazione dei diritti costituzionalmente riconosciuti alla salute, all’uguaglianza e alla famiglia. In più la legge 40/2004 non spiega esattamente cosa s’intenda per “surrogazione di maternità” né specifica se tale pratica sia vietata tout court o solo per la parte della commercializzazione. Le nuove innovazioni scientificamente e socialmente lecite propongono situazioni nuove che scindono la sessualità dalla procreazione.
Per i nascituri, le gestanti e le coppie che decidono di ricorrere a questo percorso è necessario garantire un quadro che definisca i limiti entro cui la gravidanza solidale sia lecita. Insieme ad altre associazioni, l’Associazione Luca Coscioni ha promosso una proposta di legge con un lavoro e un continuo confronto pubblico, iniziato nel 2015. Nel 2019 è stata presentata un’ultima versione della legge che propone al Parlamento la Gravidanza solidale per Altri. I suggerimenti ricevuti in sede di presentazione sono stati attentamente presi in considerazione anche ai fini della revisione della proposta.
Per rafforzare l’urgenza di una normativa in quest’ambito, l’Associazione Luca Coscioni ha promosso anche un appello ai parlamentari per una legge sulla Gravidanza solidale per altri.