In una relazione omosessuale ci sono ruoli femminili e maschili fissi?
In una relazione di coppia eterosessuale, i ruoli che per stereotipo e convenzioni sociali vengono attribuiti alla donna (far da mangiare, accudire i figli) e all’uomo (lavorare fuori casa, ecc.) sono forse fissi, o non dipendono piuttosto da altri fattori come il tempo a disposizione, le attitudini personali, il piacere di svolgere una certa attività piuttosto che un’altra? Lo stesso vale per le coppie omosessuali: ognuno contribuirà al ménage famigliare come può e secondo le sue predisposizioni. Anche per quanto riguarda i ruoli sessuali, dal punto di vista affettivo intrapsichico e comportamentale, come si fa a definire il ruolo maschile e quello femminile? Essere «attivi» o «passivi» è sinonimo di avere un ruolo sessuale maschile o un ruolo sessuale femminile? L’esperienza ci dice che le cose non sono così semplici. Anche per le coppie omosessuali la sessualità si esprime in una grande varietà di comportamenti che non sono sempre uguali, né vengono stabiliti e concordati preventivamente, e che riguardano comunque solamente la coppia stessa.