Il Parlamento dell’Ungheria ha oggi approvato il disegno di legge che proibisce il riconoscimento del genere alle persone transgender
Viktor Mihály Orbán ce l’ha fatta.
"Cosa prevede la legge appena approvata dall'Ungheria?
Questo testo sostituisce la parola “nem” nel registro, che significa sia la parola “sesso” che la parola “genere”, con il termine “születési nem”, ovvero “sesso alla nascita”. La legge prevede che questo sia il “sesso biologico basato su primarie caratteristiche sessuali e cromosomi “. In definitiva, il sesso alla nascita non può essere modificato.
Un testo che viola le norme internazionali sui diritti umani e quanto deciso dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. Ma non solo, va contro 3 sentenze (2005, 2007 e 2018) della Corte costituzionale dell’Ungheria, la quale forse sarà chiamata a intervenire nuovamente sulla questione, se il presidente della Repubblica invierà il testo ai giudici della corte, come richiesto dalle associazioni LGBT."
Fiorenzo Gimelli
Presidente AGEDO Nazionale
http://www.agedonazionale.org