Questa campagna, porta la firma del Team ci Comunicazione di IKEA Italia, e vivrà in tutti i Paesi in cui IKEA opera, con il messaggio internazionale di Be Someone’s Home con l’obiettivo di accendere ancor di più i riflettori sull’importanza di costruire insieme una cultura dove le persone siano realmente uguali, ad di là di ogni tipo di discriminazione, restituendo dignità ad ogni singolo individuo.
IKEA inoltre ha dedicato alla Giornata un’edizione speciale e limitata dell’iconica borsa blu, vestendola con i colori dell’arcobaleno: indossare STORSTOMMA sarà un gesto simbolico di inclusione, per far sentire tutti accolti e benvenuti, ovunque.
Per ribadire il proprio impegno a difesa dei diritti civili contro ogni forma di discriminazione IKEA ha deciso di proseguire il suo sostegno all’Associazione Quore, impegnata nel settore del co-housing per le persone LGBT+ che hanno dovuto abbandonare la propria abitazione in seguito al coming out, sia attraverso l’arredo degli spazi, sia con una donazione.
“Siamo molto orgogliosi, come Associazione, che il progetto TOHOUSING abbia guadagnato attenzione e riconoscimento di un’azienda così importante e prestigiosa come IKEA” commentano Silvia Magino e Alessandro Battaglia dell’associazione Quore “Sebbene di portata locale e nazionale, il progetto condivide temi presenti e dibattuti in molti altri Paesi, negli Stati Uniti e in Europa. Grazie anche ad IKEA possiamo dare voce a chi l’ha persa, a chi soffre l’esclusione e l’emarginazione a causa dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere; lavoriamo con persone LGBT+ vulnerabili e diamo loro sostegno affinché possano rimodellare una vita dignitosa. Per farlo abbiamo bisogno di tanti sostenitori e di sentire accanto a noi una comunità solidale”.
IKEA Italia è inoltre socio fondatore di Parks-Liberi e Uguali, per ribadire il suo impegno perché anche i luoghi di lavoro siano per tutti luoghi d’inclusione.
“Sentirsi a casa vuole dire sentirsi accolti, protetti e inclusi. Voluti e abbracciati. Ma soprattutto liberi di realizzare tutto il nostro potenziale personale e professionale. Questo bellissimo modo di celebrare l’IDAHOT” afferma Igor Suran, direttore esecutivo di Parks – Liberi e Uguali “rispecchia e riassume quello che Parks con IKEA che ne è una delle fondatrici e con tutte le sue aziende socie sta facendo con convinzione da dieci anni: farci stare bene nel nostro luogo di lavoro senza dover lasciare fuori dall’ingresso quello che siamo. Se lo può fare un amico lo può e deve fare anche un’azienda. Questo periodo straordinario di sofferenze personali e collettive ha privato tutti noi dell’abbraccio degli amici ma molti tra noi anche della protezione e della sicurezza che potevamo trovare nei nostri luoghi di lavoro. Non dovremo dimenticarcelo quanto torneremo a vederci. “