"L'identità di genere è una delle parti della vita privata di una persona più intime, un'area che abbisogna di alti standard di protezione nei confronti delle interferenze statali. Sempre più persone fanno coming out come né maschi né femmine. Questa iniziativa incompleta non risponde alle loro esigenze".
TGEU richiede che i legislatori tedeschi usino l'opportunità di riformare la legge sulla transessualità nel 2019 per creare degli standard compatibili con chiunque abbia bisogno di un cambio anagrafico del genere.
"Gli standard europei sono molto chiari al riguardo. Le procedure devono essere veloci, trasparenti, accessibili e basate sull'autodeterminazione. La Germania ha mancato l'obiettivo questa volta" aggiunge Dinah Bons.
OII Europe, insieme a TGEU, ha commentato una versione precedente della legge del Ministero degli Interni, criticando la proposta perché pregiudiziale nei confronti delle persone intersex (nella proposta si proponeva "anders", "altr*" come nuova categoria di genere) e che avrebbe sancito per legge la medicalizzazione delle persone intersex. 
La proposta di legge corrente è nata dopo che la Corte Costituzionale tedesca ha richiesto al potere legislativo l'introduzione di una definizione di genere "positiva" alternativa a maschio e femmina. Il gruppo di attivismo Dritte Option aveva portato in tribunale il caso.

https://tgeu.org/germany-introduces-third-gender-fails-trans-people/
Dicembre 2018